Il 118: numero di emergenza
Le Centrali 118 in Italia
Il Lavoro della Centrale Operativa è quello di organizzare e gestire, nell’ambito del territorio di riferimento, le attività di emergenza sanitaria. Garantisce il coordinamento di tutti gli interventi dal momento in cui accade l’evento fino alla collocazione del paziente nella destinazione definitiva e di attivare la risposta ospedaliera 24 ore su 24. In particolare, le funzioni Principali della Centrale Operativa comprendono il ricevimento delle richieste di soccorso, la valutazione del grado di complesso dell’intervento da attivare, l’attivazione e il coordinamento dell’intervento stesso. Ma, oltre a poter definire con la massima precisione possibile il grado di criticità e complessità dell’evento accaduto e, conseguentemente, attivare l’intervento più idoneo usando tutte le risorse che ha a disposizione, la Centrale Operativa deve anche fornire consigli più appropriati, eventualmente indirizzando il paziente al proprio medico di base o al pediatra di libera scelta (nelle ore diurne e per patologie che non rivestono carattere di emergenza né di urgenza) o ai servizi di guardia medica, oppure ai punti di primo soccorso territoriale, indicandone l’ubicazione.
Attualmente sono attivate sul territorio nazionale 103 Centrali Operative del 118, così distribuite:
Piemonte - Valle d’Aosta - Lombardia - Trentino Alto Adige - Veneto - Friuli Venezia Giulia - Liguria - Emilia Romagna - Toscana - Umbria - Marche - Lazio - Abruzzo - Molise - Campania - Puglia - Basilicata - Calabria - Sicilia - Sardegna
Alleanza Ospedali Italiani
La finalità del progetto non è solo di solidarietà, Progetto IPOCM - Integra e Promuove gli Ospedali e i Centri Sanitari Italiani nel Mondo - promuovono, attraverso l’uso in via continuativa di un servizio di teleconsulto medico e di formazione a distanza, la crescita della qualità delle prestazioni sanitarie offerte dai Centri Sanitari Italiani nel Mondo alle persone che vi si rivolgono, spesso considerate categorie deboli.
Al progetto aderiscono Centri Sanitari Italiani nel Mondo (CSIM) situati in 24 Paesi e Centri Sanitari Nazionali di Riferimento (CSNR) in Italia, questi ultimi rappresentati da Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico e Ospedali pubblici o privati.
Dal punto di vista operativo, il progetto IPOCM fissa cinque obiettivi, funzionali alla fine del progetto:
Il Lavoro della Centrale Operativa è quello di organizzare e gestire, nell’ambito del territorio di riferimento, le attività di emergenza sanitaria. Garantisce il coordinamento di tutti gli interventi dal momento in cui accade l’evento fino alla collocazione del paziente nella destinazione definitiva e di attivare la risposta ospedaliera 24 ore su 24. In particolare, le funzioni Principali della Centrale Operativa comprendono il ricevimento delle richieste di soccorso, la valutazione del grado di complesso dell’intervento da attivare, l’attivazione e il coordinamento dell’intervento stesso. Ma, oltre a poter definire con la massima precisione possibile il grado di criticità e complessità dell’evento accaduto e, conseguentemente, attivare l’intervento più idoneo usando tutte le risorse che ha a disposizione, la Centrale Operativa deve anche fornire consigli più appropriati, eventualmente indirizzando il paziente al proprio medico di base o al pediatra di libera scelta (nelle ore diurne e per patologie che non rivestono carattere di emergenza né di urgenza) o ai servizi di guardia medica, oppure ai punti di primo soccorso territoriale, indicandone l’ubicazione.
Attualmente sono attivate sul territorio nazionale 103 Centrali Operative del 118, così distribuite:
Piemonte - Valle d’Aosta - Lombardia - Trentino Alto Adige - Veneto - Friuli Venezia Giulia - Liguria - Emilia Romagna - Toscana - Umbria - Marche - Lazio - Abruzzo - Molise - Campania - Puglia - Basilicata - Calabria - Sicilia - Sardegna
Alleanza Ospedali Italiani
La finalità del progetto non è solo di solidarietà, Progetto IPOCM - Integra e Promuove gli Ospedali e i Centri Sanitari Italiani nel Mondo - promuovono, attraverso l’uso in via continuativa di un servizio di teleconsulto medico e di formazione a distanza, la crescita della qualità delle prestazioni sanitarie offerte dai Centri Sanitari Italiani nel Mondo alle persone che vi si rivolgono, spesso considerate categorie deboli.
Al progetto aderiscono Centri Sanitari Italiani nel Mondo (CSIM) situati in 24 Paesi e Centri Sanitari Nazionali di Riferimento (CSNR) in Italia, questi ultimi rappresentati da Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico e Ospedali pubblici o privati.
Dal punto di vista operativo, il progetto IPOCM fissa cinque obiettivi, funzionali alla fine del progetto:
- La creazione di una rete, basata su Internet mondiale, tra Centri Sanitari Italiani nel Mondo e Centri Sanitari Nazionali di Riferimento, che opera attraverso il Segretariato di Assistenza Tecnica dell’Alleanza degli Ospedali Italiani nel Mondo;
- La riduzione delle criticità di tipo clinico-diagnostico e tecnico-organizzativo rilevabili nei Centri Sanitari, essenzialmente attraverso l’attivazione del servizio di teleconsulto asincrono, nell’interesse dei pazienti e dell’efficienza della struttura;
- L’aumento delle capacità professionali del personale sanitario dei Centri Sanitari Italiani nel Mondo attraverso il servizio di formazione a distanza;
- Il supporto per l’attuazione di gemellaggi su tematiche di mutuo interesse tra Centri Sanitari Italiani nel Mondo e Centri Sanitari Nazionali di Riferimento, anche attraverso lo scambio temporaneo di esperti e la sperimentazione di soluzioni innovative;